domenica 6 gennaio 2013

Well done !

 Dopo una lunga e fastidiosa influenza con faringite... FINALMENTE SI RICOMINCIA !!! :-)))
Endomondo Fatto una corsa Workout: was out fatto una corsa 12.50 km in 1h:39m:28s using Endomondo.

martedì 1 gennaio 2013

Happy New Year !

Ieri sera mi trovavo, come quasi tutti gli anni, a casa dei miei genitori per "festeggiare" l'arrivo del 2013. Sapete, l'atmosfera di fine anno, nelle nostre case, e' più o meno sempre la stessa, le donne si affaccendano ai fornelli, i ragazzi cazzeggiano coi loro smartphone, i bambini piangono, gli uomini giocano a carte, mangiano susumelle e iniziano a bere. Bene, ci stavamo preparando quindi ad affontare il cenone di fine d'anno quando, intorno alle 20:30, sul televisore (che ovviamente in queste occasioni è sempre acceso e sovrasta tutto e tutti) appare il pallido faccione del nostro beneamato Presidente Giorgio "Sobrio, Ovvio & Banale" Napolitano. Dopo questa "apparizione", preceduta da un accenno del nostro stantìo inno nazionale, mia mamma da brava matriarca del Sud, impone a tutti il religioso silenzio in maniera da permetterci di ascoltare, come tutti gli anni del resto, le illuminanti parole del Presidente, guardando di sbieco e rimbeccando prontamente chiunque di noi si fosse opposto o commentasse il chiaro e lucido discorso. E così, i cibi hanno smesso di cucinarsi, ragazzi hanno spento i loro smartphone, i bambini hanno interrotto (purtroppo solo provvisoriamente) il loro pianto isterico e gli uomini hanno smesso di giocare a carte, mangiare susumelle e, sopratutto, di bere. L'atmosfera nella casa, grazie al "gelido" discorso di Napolitano, si è letteralmente congelata. Per un attimo, ma solo per un attimo, ho provato ad essere ironico e/o sarcastico nei confronti delle parole che, mio malgrado, stavo ascoltando. Ma sono subito stato messo al mio posto da mia mamma, e così, pur di accontentarla, mi sono costretto ad ascoltare in silenzio il "Sobrio, Ovvio & Banale" (...con viva e vibrante... ma questa è un'altra storia), fino ad un certo punto però. Quando ho cominciato a sentire scendere i miei testicoli sempre più giù e ho pensato ad un antico detto catanzarese, usato quando la noia ti afferra la gola e ti impedisce di respirare, e che recita: "Mi fhacisti calar'e palli fin'e dinocchia" (Mi hai fatto scendere i coglioni fino alle ginocchia), allora silenziosamente mi sono alzato dalla sedia, sono andato in cucina e ho cominciato a spalmare il burro morbido sul pan carrè abbrustolito che avrebbe fatto da base alle squisite tartine al salmone, tonno e gamberetti che avremmo mangiato di li a poco. E così, mentre silenziosamente spalmavo, mi sono detto: "Tranquillo, tanto dopodomani sarà il 2 gennaio..."

BUON 2013

P.S. I bambini, i giovani (tranne mio nipote che era, purtroppo da solo), gli uomini che giocano, mangiano e bevono e l'imposizione di mia madre li ho aggiunti io per vivacizzare un po il racconto. Tutto il resto E' ACCADUTO DAVVERO !!!