lunedì 20 giugno 2011

Bambini e anziani: più rischiano e meno si proteggono…

Secondo i dati di Commissione Difesa Vista, tra i 4 e i 10 anni e oltre i 55 soltanto il 10% utilizza un paio di occhiali da sole per ripararsi dalle esposizioni solari
«La protezione solare dei nostri occhi diventa un tema sempre più pressante, non solo nel periodo primaverile ed estivo, ma in tutti i periodi dell’anno - afferma Francesco Loperfido, consulente di CDV e responsabile del Servizio di Oftalmologia Generale presso l’Unità Operativa di Oculistica dell’Ospedale San Raffaele di Milano - A condizionare l’uso dell’occhiale protettivo per il sole vi sono i fattori ambientali, le mete turistiche, particolari attività sportive. Tutto ciò tenendo ben presente che a rendere più fastidiosa la sintomatologia vi possono essere anche dei difetti refrattivi o patologie oculari o degli annessi oculari o ancor più gli esiti di interventi chirurgici che possono
influenzare pesantemente la vita quotidiana». Loperfido ricorda che le categorie più a rischio sono i bambini e gli anziani. «Per loro è necessario scegliere degli occhiali ad hoc per abbattere raggi Uv e la luce blu, meno conosciuta, ma altrettanto pericolosa – spiega l’oftalmologo - Quest’ultima infatti risulta essere corresponsabile nel determinare e nel favorire sia l’opacità del cristallino sia la maculopatia».
Nonostante tutte queste considerazioni, solo l’11 % dei bambini italiani tra i 4 e i 10 anni utilizza gli occhiali protettivi. Situazione preoccupante anche per gli over 55: solo il 10% acquista un paio di occhiali da sole e, spesso, il criterio di scelta non tiene conto della qualità del prodotto, in particolare delle lenti, anche se ben l’83% degli italiani è consapevole che un occhiale da sole contraffatto o mediocre possa causare danni agli occhi. Per ora, però, soltanto il 17% degli italiani possiede diverse paia di occhiali da sole a seconda dell’uso e del luogo di utilizzo (sport, spiaggia, città, guida). «L’ottico saprà consigliare a ciascuno, grande o piccolo, la montatura e la lente più adatte per ogni occasione e attività. E se comunque si opta per un solo paio, dev’essere necessariamente a norma - dice Loperfido - D’obbligo quindi quando si acquistano verificare la nota tecnica informativa (con la presenza della norma EN 1836/2006), che deve contenere le caratteristiche tecniche della montatura e delle lenti, le eventuali limitazioni d’uso e l’indicazione del grado di protezione dai raggi ultravioletti».

(Fonte: b2 eyes – Today del 20 giugno 2011)

Nessun commento:

Posta un commento